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Eleonora e Adele: la bellezza come ripartenza per il settore congressi ed eventi

L'agenzia di moda e congressi Service Management guarda al futuro con due nuove testimonial. La manager Monica Minervini: ci sono le premesse per riprendere il trend positivo pre-2020

Gli scatti artistici di Cosimo Simonetta e una location d'eccezione a fare da sfondo: il lussuoso Grand Hotel Paradiso di Catanzaro Lido. L'agenzia calabrese di moda e congressi Service Management non ha lasciato nulla a caso per lanciare le due testimonial che accompagneranno le iniziative promozionali dell'azienda nel 2022/23. Eleonora e Adele, con la loro naturale bellezza, andranno a rappresentare il volto nuovo della Service in questo anno di ripartenza, dopo il prolungato stop della pandemia. 

Un periodo difficile, quello appena trascorso, dato lo stop forzato a tutti gli eventi in presenza, nel quale la storica realtà imprenditoriale di Catanzaro si è, comunque, data da fare, soprattutto con le attività on-line di formazione per le professioni sanitarie. Ma non solo. La Service Management ha continuato a lavorare nel servizio hostess per teatri, spettacoli, meeting, anche se a regime ridotto per le limitazioni legate al Covid. 

Finita l'emergenza e con le riaperture al 100 per 100, adesso si guarda con più speranza al futuro. Da qui l'idea della manager in capo, Monica Minervini, di dare un volto alla rinascita: quello di Eleonora e Adele, capaci di interpretare, con la loro freschezza giovanile e il loro bel sorriso, tutta la voglia di rimettersi in gioco dell'azienda che ha sede nel capoluogo di regione. 

"Il settore degli eventi è stato letteralmente travolto, per alcuni aspetti più di altri, dalla pandemia da Covid-19 e dalle chiusure che ne sono conseguite - il commento di Monica Minervini. - Oggi ci sono le premesse per riprendere il trend positivo pre-2020: la domanda è ripartita in maniera significativa non appena il Governo ha permesso la ripresa degli eventi aperti al pubblico in presenza. Il virtuale è stato una risorsa importante durante la pandemia, ci ha comunque concesso di fare quel minimo necessario per sopravvivere, e continuerà a rappresentare una modalità possibile anche in futuro, ma il valore degli incontri di persona è sicuramente uscito rafforzato dallo stop imposto dal Covid. Ora la voglia di ripresa è grande e le aziende come la nostra sono pronte a riprendere le proprie attività e a riunire i propri team o partner per incontrarsi, formarsi o motivare. Anche per questo abbiamo puntato sulla bellezza delle nostre due nuove testimonial, Eleonora e Adele. Per dare un segnale forte, bello, positivo. Finalmente si torna a respirare, a rivedere la vita, dopo un 2020-21 che è stato l'annus horribilis per l'industria dei congressi e degli eventi".
 

Ma che organizzazione avranno gli eventi del dopo-pandemia? Secondo Monica Minervini "la voglia di lasciarsi alle spalle il distanziamento e di tornare a vivere esperienze face-to-face, in compagnia di grandi gruppi di colleghi provenienti da vicino e da lontano, è cosa più che comprensibile. Ma alcune nuove modalità di fruizione sviluppate durante il biennio 2020-22 sembrano tuttavia destinate a rimanere: se è vero che proprio l’assenza di eventi ha fatto riscoprire il valore unico dell’incontro personale, la crescita digitale ci lascia una eredità positiva, con eventi che sempre più si fanno in forma ibrida". 
 

 "La tendenza insomma - spiega la manager calabrese - è quella di organizzare eventi ibridi, con una riunione principale in presenza e lo streaming online dei contenuti, che possono essere seguiti da remoto”. Ma certamente, non sarà tutto rose e fiori senza interventi dello Stato. "È fondamentale - conclude Monica Minervini - che il Governo continui a sostenere il comparto. Servono infatti misure ad hoc e di lungo periodo per un settore tra i più colpiti dall’emergenza sanitaria". 
 

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