La felicità secondo Yogananda: un viaggio alla scoperta di Sé

di Francesco Pungitore*

“Se volete essere felici, siate felici! Niente può impedirvelo”. Questa frase di Paramahansa Yogananda, grande guru indiano, è riportata nel libro “Dove splende la luce” (editrice Astrolabio), e rappresenta la pietra angolare del suo insegnamento. Yogananda non è stato un maestro qualunque, ma un innovatore che ha aperto un ponte tra la filosofia orientale e l'Occidente.

La sua “Autobiografia di uno yogi” ha rappresentato un faro per numerosi personaggi di grande spessore culturale, artistico e imprenditoriale. La sua figura si trova sullo sfondo della copertina di “Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band” dei Beatles e ha profondamente influenzato la cultura giovanile degli anni '60-'70.

Le personalità ispirate da Yogananda

George Harrison, storico chitarrista dei Beatles, ha attribuito al libro di Yogananda un ruolo fondamentale nella sua vita. Steve Jobs, l'uomo dietro all'impero tecnologico di Apple, aveva un solo libro sul suo iPad, proprio “Autobiografia di una Yogi”. Persino il fisico Robert Oppenheimer si sentì profondamente toccato dalla lettura del libro, iniziando una ricerca spirituale e rifiutando le tentazioni materialistiche.

La felicità secondo Yogananda

Per Yogananda, la felicità era una questione fondamentale. “La felicità dipende in parte dalle condizioni esterne, ma principalmente dall’atteggiamento mentale” affermava. I suoi insegnamenti si riflettono in poche ma chiare massime di vita, che includono la ricerca della felicità laddove realmente si trova, la scelta di essere felici in ogni circostanza, l'identificazione delle abitudini che derubano la gioia, il raggiungimento del “vero” successo e la prosperità, la condivisione della felicità con gli altri e la scoperta degli aspetti spirituali della ricerca della felicità.

La nostra interpretazione della felicità

La felicità, secondo Yogananda, è qualcosa che generiamo dal di dentro. Le situazioni non sono né positive né negative, ma neutre; appaiono sconfortanti o incoraggianti a causa dell'atteggiamento mentale triste o allegro di chi le vive. “Cambiate il vostro modo di pensare, se desiderate cambiare le circostanze”, sottolineava.

Riflessioni di straordinaria profondità che ancora oggi ispirano milioni di persone in tutto il mondo. Quindi, come si può raggiungere la felicità secondo Yogananda? Iniziando a coltivare soltanto quei pensieri che portano alla salute e alla felicità. Ognuno di noi ha il potere di cambiare le proprie circostanze modificando il proprio modo di pensare. Le parole di Yogananda ci ricordano la straordinaria essenza spirituale della nostra mente ed è lì che risiede la forza di creare la nostra felicità e di cambiarla, solo se desideriamo farlo.

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche della Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale