rivista di opinione, ricerca e studi filosofici
rivista di opinione, ricerca e studi filosofici

La rivoluzione AI di Samsung ora anche su Galaxy S23 e altri modelli

Dal 28 marzo 2024 un salto qualitativo nell'esperienza utente

di Francesco Pungitore*

 

Nell'ambito della sua continua evoluzione tecnologica, Samsung ha ampliato l'orizzonte dell'intelligenza artificiale mobile, estendendo le innovative funzionalità Galaxy AI, introdotte inizialmente sul nuovo S24, anche a una selezione di dispositivi precedenti. Il 28 marzo 2024, l'azienda ha rilasciato l'aggiornamento dell'interfaccia utente One UI 6.1, ora disponibile per Galaxy S23, Galaxy S23 FE, Galaxy Z Fold5, Galaxy Z Flip5, Galaxy Tab S9 (5G) e Galaxy Tab S9 (Wi-Fi). Questa novità segna una tappa importante nel percorso di Samsung verso un'esperienza utente arricchita e senza precedenti, grazie all'implementazione di strumenti di intelligenza artificiale all'avanguardia.

Intelligenza artificiale per tutti

Samsung ha sottolineato l'importanza di questo aggiornamento, affermando che l'obiettivo dell'azienda è non solo quello di guidare l'innovazione nel campo dell'intelligenza artificiale mobile ma anche di rendere queste tecnologie accessibili a un pubblico più ampio: “Il nostro obiettivo con Galaxy AI non è solo quello di aprire la strada a una nuova era dell’intelligenza artificiale mobile, ma anche di potenziare gli utenti rendendo l’intelligenza artificiale più accessibile. Questo è solo l’inizio di Galaxy AI”.

 

Tutto più facile

L'introduzione delle funzionalità Galaxy AI su dispositivi precedenti include una serie di strumenti come “Cerchia e cerca” che permette agli utenti di cercare informazioni online semplicemente disegnando un cerchio attorno all'oggetto di interesse in un'immagine. “Note Assist” facilita la generazione di riepiloghi e la traduzione di note, mentre “Browsing Assist” e “Transcript Assist” offrono rispettivamente la possibilità di generare riepiloghi di articoli di notizie e di trascrivere riunioni con sommari e traduzione.

 

Voce e immagini al top

La comunicazione diventa più semplice con “Chat Assist”, che consente la selezione del tono dei messaggi e la traduzione in 13 lingue, e “Interpreter”, per conversazioni tradotte in tempo reale. “Live Translate” migliora ulteriormente le interazioni, fornendo traduzioni vocali e di testo durante le telefonate. La “Modifica generativa” apre nuove possibilità nella fotografia, consentendo agli utenti di modificare le immagini con l'aiuto dell'IA, e “Instant Slow-mo” arricchisce i video con fotogrammi aggiuntivi per effetti al rallentatore.

 

Tutto gratis fino al 2025

Samsung garantisce che queste funzionalità Galaxy AI saranno disponibili gratuitamente sui dispositivi compatibili almeno fino al 31 dicembre 2025. Questo aggiornamento non solo conferma l'impegno di Samsung nell'innovazione ma ridefinisce le aspettative globali sull'utilizzo dei dispositivi mobili, promettendo un'esperienza utente migliorata e arricchita dall'intelligenza artificiale.

 

Conclusioni

L'impiego dell'intelligenza artificiale nei dispositivi che accompagnano la nostra quotidianità è un fenomeno ormai inarrestabile, evidenziato in modo particolare dalle recenti innovazioni introdotte da Samsung. Questo gigante tecnologico ha fatto uno straordinario balzo in avanti, dimostrando quanto le tecnologie AI siano avanzate e le immense potenzialità che possono scatenare in ambiti vari come la grafica, le traduzioni, la ricerca di notizie e la scrittura assistita. La strategia di Samsung di integrare l'intelligenza artificiale generativa come fulcro del suo sviluppo a lungo termine pone in rilievo un confronto interessante con Apple. Sebbene quest'ultima resti un punto di riferimento nel settore per la qualità del suo software e la solidità dei suoi dispositivi, impreziositi da numerose funzionalità AI che raffinano l'esperienza utente in maniera discreta ma significativa, non si può negare che in termini di innovazioni rivoluzionarie legate all'intelligenza artificiale, Apple sembri attualmente rimanere un passo indietro rispetto ai suoi concorrenti. Questa dinamica pone interrogativi affascinanti sul futuro dell'AI nel settore tecnologico e sulle strategie che le aziende adotteranno per rimanere competitive in questo campo in rapida evoluzione.

 

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche di Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale. Direttore Tecnico dell’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale

Stampa | Mappa del sito
© 2015 - Essere & Pensiero - Testata giornalistica online ai sensi dell'art. 3-bis del d.l. 63/2012 sull'editoria convertito in legge n. 103/2012 - Direttore Responsabile: Francesco Pungitore