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Rinnovamento e sfide: la rivoluzione tecnologica nei Licei Classici italiani

Tra cali di iscrizione e innovazione didattica, per il futuro si punta sulle declinazioni “comunicazione”, “ICT” e “intelligenza artificiale”

di Francesco Pungitore*

 

Nell’intero panorama educativo italiano, i Licei Classici affrontano una fase critica, segnata da una progressiva riduzione delle iscrizioni. Secondo i dati pubblicati dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, le iscrizioni per l'anno scolastico 2024-25 hanno registrato un calo al 5,34%, in decremento rispetto al 5,8% del 2023-24. Questo trend negativo si inserisce in un contesto più ampio di riduzione generale delle preferenze verso i percorsi liceali, che vedono una flessione dal 57,10% al 55,63% a favore degli istituti tecnici e professionali. Particolarmente evidente è la contrazione in regioni come Piemonte, Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria e Molise. Emergono, parallelamente, tentativi di rilancio per questi istituti storici attraverso l'adozione di strategie innovative che integrano le tradizionali discipline umanistiche con le nuove tecnologie. L'introduzione di corsi incentrati sulla comunicazione, le tecnologie dell'informazione e l'intelligenza artificiale mira a rinnovare l'attrattiva dei Licei Classici e a preparare gli studenti alle sfide del futuro.

Classico e Comunicazione

Il Liceo Classico della Comunicazione offre un esempio significativo di questa evoluzione, proponendo un curriculum che fonde la formazione umanistica con competenze digitali avanzate in ambiti come la videoscrittura, la progettazione grafica e la realizzazione di siti web. Questa proposta didattica si caratterizza per un approccio laboratoriale e per l'integrazione tra le diverse discipline, con l'obiettivo di fornire agli studenti una formazione completa e versatile.

Il Liceo Classico della Comunicazione si distingue come avanguardia nel panorama educativo, simbolo di un incontro fertile tra le radici umanistiche e il dinamico mondo digitale. Questo indirizzo di studi si propone di formare una nuova generazione di studenti dotati non solo di una profonda conoscenza dei classici e della cultura umanistica, ma anche di abilità tecniche avanzate, indispensabili nell'era digitale.

Il curriculum del Liceo Classico della Comunicazione è ricco e variegato, progettato per integrare armoniosamente le materie tradizionali con le discipline tecnologiche. Tante le competenze digitali che gli studenti sono chiamati a sviluppare.

Videoscrittura: la capacità di utilizzare avanzati software di elaborazione testi, non solo per la stesura di documenti ma anche per la loro formattazione e pubblicazione professionale.

Elaborazione di grafici, mappe, tabelle: competenze chiave nella visualizzazione di dati e informazioni, essenziali per la comunicazione efficace di concetti complessi.

Realizzazione di presentazioni: l'arte di creare presentazioni visive coinvolgenti, che sintetizzano contenuti e stimolano l'interesse dell'auditorio, combinando testi, immagini, e animazioni.

Progettazione grafica (raster e vettoriale): la capacità di utilizzare software di grafica per la creazione di materiali visivi, dalla progettazione di loghi alla realizzazione di materiali promozionali e pubblicitari.

Progettazione e realizzazione di documenti destinati alla stampa ed e-pub: Competenze specifiche nel settore editoriale, per la creazione di materiali pronti per la stampa o la pubblicazione digitale.

Progettazione e realizzazione di siti web: abilità tecniche nel web design e nello sviluppo front-end, per creare siti web esteticamente gradevoli e funzionalmente efficaci.

Oltre alle competenze tecniche, il corso pone un forte accento sull'integrazione dei contenuti multimediali con le discipline umanistiche, incoraggiando gli studenti a studiare come le tecnologie digitali possano arricchire e amplificare la comunicazione di idee e valori umanistici.

Le prospettive lavorative per i diplomati del Liceo Classico della Comunicazione sono ampie e diversificate. La doppia formazione, umanistica e tecnologica, apre le porte a carriere nel settore dei media e della comunicazione, dal giornalismo digitale al marketing e alla pubblicità. Inoltre, le competenze acquisite preparano per ruoli nell'editoria, sia tradizionale sia digitale, dove la capacità di combinare contenuti di qualità con una presentazione efficace è sempre più richiesta.

Le abilità tecniche specifiche, come la progettazione web e grafica, offrono inoltre opportunità nel crescente settore del web design e dello sviluppo di contenuti digitali, ambiti in cui la domanda di professionisti qualificati continua a crescere. Allo stesso tempo, la solida base culturale e critica fornita dallo studio dei classici e delle discipline umanistiche garantisce ai diplomati una flessibilità e una capacità di adattamento preziose in ogni ambito professionale, inclusi quelli emergenti legati all'innovazione digitale.

 

Classico e ICT

Analogamente, il corso Information Technology apre nuove prospettive professionali nel settore ICT senza precludere l'accesso agli studi universitari. Attraverso un percorso di studi che include la programmazione di siti web, app mobile e la gestione di banche dati, gli studenti acquisiscono competenze tecniche fondamentali, mantenendo al contempo solide basi in letteratura e cultura umanistica.

Il corso Information Technology (ICT) all'interno del Liceo Classico rappresenta un'innovativa fusione tra la tradizione umanistica e le sfide del mondo digitale contemporaneo. Questo percorso di studi è concepito per dotare gli studenti di competenze tecniche altamente richieste nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, senza rinunciare alla profondità e alla vastità di conoscenze che caratterizzano la formazione classica.

Il curriculum del corso ICT si articola in diverse aree, ognuna delle quali mira allo sviluppo di specifiche competenze tecniche, integrate con lo studio delle discipline letterarie, filosofiche, storiche e linguistiche.

Programmazione di siti web: gli studenti apprendono le lingue di programmazione fondamentali per il web design, come HTML, CSS e JavaScript, acquisendo la capacità di creare siti web dinamici e responsivi.

Sviluppo di app mobile: il corso introduce allo sviluppo di applicazioni per dispositivi mobili, con particolare attenzione agli ambienti iOS e Android. Gli studenti imparano a progettare e realizzare app che rispondano alle esigenze degli utenti, integrando funzionalità avanzate e interfaccia utente intuitiva.

Gestione delle banche dati: fondamentale per qualsiasi sistema informativo, la gestione delle banche dati viene insegnata attraverso l'uso di linguaggi come SQL, permettendo agli studenti di acquisire competenze nella progettazione, implementazione e manutenzione di database efficienti e sicuri.

Parallelamente, il corso ICT nel Liceo Classico mantiene un forte legame con le discipline umanistiche, garantendo che gli studenti sviluppino un pensiero critico e capacità analitiche applicabili in contesti diversi, dalla risoluzione di problemi tecnologici alla comprensione di testi complessi.

Le prospettive lavorative per i diplomati in questo indirizzo sono estremamente variegate e promettenti, grazie alla combinazione unica di competenze tecniche e umanistiche.

Sviluppatore web e mobile: la domanda di sviluppatori capaci di creare e mantenere siti web e app mobile è in continua crescita in tutti i settori dell'economia digitale.

Specialista in gestione database: ogni azienda che si avvale di sistemi informativi richiede professionisti qualificati per la gestione e l'analisi dei dati, ruoli per i quali i diplomati ICT sono particolarmente preparati.

Analista IT: la capacità di analizzare problemi complessi e proporre soluzioni tecnologiche innovative è altamente valutata nel settore delle tecnologie dell'informazione.

Oltre a queste opportunità nel settore ICT, le solide basi umanistiche acquisite consentono ai diplomati di affrontare con successo studi universitari in una vasta gamma di discipline, dalla letteratura alla filosofia, dalla storia all'informatica, offrendo una preparazione ricca e versatile che apre a carriere in ambiti come l'editoria, la comunicazione, l'insegnamento e oltre.

In definitiva, il corso ICT nei Licei Classici non solo prepara gli studenti a entrare in un mercato del lavoro in rapida evoluzione, ma li dota anche delle competenze di pensiero indispensabili per navigare con successo nella società dell'informazione, mantenendo viva la tradizione umanistica in un mondo sempre più tecnologico.

 

Classico e Intelligenza Artificiale

Infine, la curvatura Data Science e Intelligenza Artificiale rappresenta l'avanguardia di questa trasformazione, offrendo agli studenti l'opportunità di esplorare le potenzialità delle scienze dei dati e dell'IA in un contesto interdisciplinare che abbraccia sia le discipline scientifiche sia quelle umanistiche. Questo percorso promette di aprire numerose opportunità nel mondo universitario e professionale, rispondendo efficacemente alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione.

La curvatura Data Science e Intelligenza Artificiale nel contesto del Liceo Classico segna un punto di svolta nell'educazione tradizionale, posizionandosi all'intersezione tra l'antica saggezza umanistica e le frontiere della tecnologia moderna. Questo percorso innovativo è progettato per fornire agli studenti una comprensione profonda sia delle discipline umanistiche sia delle scienze applicate, preparandoli ad affrontare le sfide e le opportunità del futuro digitale.

Il curriculum studiato per questa curvatura mira a sviluppare una serie di competenze chiave nel campo della Data Science e dell'IA.

Fondamenti di programmazione e algoritmi: conoscenza dei principi base della programmazione informatica, necessaria per sviluppare algoritmi efficaci e per comprendere il funzionamento dell'IA.

Data science e analisi statistica: capacità di gestire, analizzare e interpretare grandi volumi di dati, utilizzando strumenti statistici e software di analisi per estrarre informazioni utili e supportare il processo decisionale.

Machine learning e modelli di IA: introduzione ai principali algoritmi di machine learning, inclusi l'apprendimento supervisionato e non supervisionato, e allo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale per la risoluzione di problemi complessi.

Etica dell'IA e filosofia della tecnologia: riflessione critica sugli impatti sociali, etici e filosofici dell'adozione delle tecnologie di IA, con l'obiettivo di formare professionisti consapevoli e responsabili.

Questo approccio interdisciplinare non solo offre una formazione tecnica avanzata ma arricchisce anche la comprensione degli studenti delle questioni etiche e culturali legate all'avanzamento tecnologico, garantendo una formazione completa e olistica.

Le competenze acquisite in questo percorso di studi aprono a una vasta gamma di opportunità professionali in settori all'avanguardia.

Analista di data science: esperti capaci di interpretare dati complessi per guidare le strategie aziendali, migliorare le decisioni operative e identificare nuove opportunità di mercato.

Sviluppatore di soluzioni di IA: professionisti specializzati nello sviluppo di algoritmi e modelli di intelligenza artificiale applicati in vari campi, come la robotica, i sistemi di raccomandazione, o la diagnostica medica.

Esperto in etica dell'IA: ruoli dedicati alla valutazione e alla gestione degli impatti etici delle tecnologie di IA, fondamentali in organizzazioni che mirano a implementare soluzioni tecnologiche responsabili e sostenibili.

Ricerca e innovazione: opportunità nel campo della ricerca accademica o in centri di ricerca e sviluppo aziendali, per chi desidera contribuire all'avanzamento della scienza e della tecnologia.

Oltre a queste prospettive, la formazione interdisciplinare ricevuta permette ai diplomati di proseguire gli studi universitari in una vasta gamma di discipline, sia tecniche che umanistiche, tra cui informatica, ingegneria, filosofia, etica, e molto altro. La capacità di muoversi con dimestichezza tra scienza e umanità prepara gli studenti a diventare leader capaci di affrontare le complessità del mondo moderno, promuovendo un progresso tecnologico che sia eticamente informato e umanisticamente arricchito.

 

Conclusioni

L'implementazione delle nuove tecnologie nei Licei Classici non rappresenta solo una risposta alla crisi di iscrizioni, ma anche un'occasione per riformulare l'offerta formativa in chiave contemporanea. Questi sforzi innovativi potrebbero non solo rivitalizzare l'interesse verso questi istituti, ma anche riaffermare il valore di un'istruzione classica arricchita dalle competenze digitali, essenziali nella società del XXI secolo.

Nonostante il potenziale di rinnovamento e le prospettive aperte dai nuovi curricula che integrano tecnologie avanzate e scienze umanistiche, esiste una certa ritrosia a recepire questi cambiamenti all'interno della comunità educativa legata al Liceo Classico. Tale resistenza deriva da una visione che considera l'istituzione classica come un baluardo di valori culturali immutabili, una tradizione che deve essere preservata nella sua forma originale per continuare a perpetuare la sua eredità attraverso il tempo. Questa prospettiva vede l'introduzione di discipline come la Data Science e l'Intelligenza Artificiale come un potenziale allontanamento dall'essenza e dagli obiettivi fondamentali dell'educazione classica.

Tuttavia, è fondamentale riconoscere che l'evoluzione dei Licei Classici per includere studi avanzati in campi tecnologici non equivale a un abbandono delle loro radici umanistiche, ma piuttosto a un loro potenziamento e attualizzazione. Il mondo contemporaneo richiede competenze che vanno oltre la conoscenza tradizionale, sollecitando un approccio educativo che prepari gli studenti a contribuire efficacemente alla società digitale e interconnessa del XXI secolo. La combinazione di un solido background umanistico con competenze tecnologiche avanzate non solo aumenta l'attrattività dei Licei Classici ma rafforza anche la loro rilevanza nel panorama educativo contemporaneo.

Affrontare la resistenza al cambiamento richiede un dialogo aperto e costruttivo tra tutte le parti interessate, inclusi docenti, studenti, genitori e la società in generale. È essenziale evidenziare come l'integrazione delle nuove tecnologie non solo ampli le opportunità per gli studenti ma arricchisca anche l'offerta formativa, mantenendo viva l'eredità classica in un contesto moderno. Inoltre, è importante dimostrare attraverso esempi concreti e successi ottenuti come l'innovazione possa convivere armoniosamente con la tradizione, portando a una maggiore valorizzazione dei Licei Classici e alla loro riaffermazione come istituzioni educative di primo piano, capaci di preparare i giovani alle sfide del futuro.

 

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche di Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale. Direttore Tecnico dell’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale

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