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I Media siamo noi: McLuhan e la comprensione dei mezzi di comunicazione contemporanei

Una rilettura del sociologo canadese alla luce della società digitale

di Francesco Pungitore*

 

Marshall McLuhan è stato un influente teorico della comunicazione, noto soprattutto per il suo lavoro sugli effetti dei media sulla società. Nato nel 1911 in Canada e attivo negli anni '50, '60 e '70, McLuhan è diventato una figura di spicco nello studio dei media grazie alle sue idee innovative e talvolta controverse.

Uno dei concetti più noti di McLuhan è il suo celebre aforisma “il medium è il messaggio”. Ciò significa che il mezzo di comunicazione utilizzato ha un impatto più significativo sulla società rispetto al contenuto che veicola. Secondo McLuhan, ogni mezzo di comunicazione ha il potere di plasmare e influenzare la percezione della realtà da parte degli individui, oltre a influenzare il modo in cui la società si organizza e interagisce.

Un altro contributo importante di McLuhan è la distinzione tra “media caldi” e “media freddi”. I media caldi sono quelli che forniscono un'esperienza sensoriale intensiva e coinvolgente, come il cinema e la radio, mentre i media freddi sono meno coinvolgenti e richiedono una maggiore partecipazione da parte del pubblico, come la televisione e il telefono. McLuhan riteneva che la comprensione di queste differenze fosse cruciale per analizzare l'impatto dei media sulla società.

Nel suo lavoro, McLuhan ha anche esaminato il passaggio dalla cultura della stampa alla cultura elettronica. La stampa, essendo un medium lineare, ha favorito la razionalità e la logica, mentre la cultura elettronica, caratterizzata dalla simultaneità e dalla connessione, ha portato a una maggiore enfasi sull'intuizione e sull'esperienza sensoriale. Questo cambiamento ha portato a una “globalizzazione” della comunicazione, un concetto che McLuhan ha definito come “il villaggio globale”, dove le persone di tutto il mondo sono connesse attraverso i media elettronici.

In conclusione, Marshall McLuhan ha avuto un impatto duraturo sul campo della comunicazione grazie alle sue teorie rivoluzionarie sugli effetti dei media sulla società. Il suo lavoro ha contribuito a farci riflettere sul modo in cui i media plasmano la nostra percezione della realtà e influenzano le nostre interazioni sociali e culturali. McLuhan ci ha lasciato con una serie di idee e concetti provocatori che continuano a essere rilevanti e discussi nell'era digitale di oggi.

MEDIUM E MESSAGGIO

Il concetto di “il medium è il messaggio” è una delle idee centrali del pensiero di Marshall McLuhan, e sottolinea l'importanza di esaminare non solo il contenuto dei media, ma anche il modo in cui il mezzo di comunicazione stesso influenza la società e il modo in cui le persone percepiscono la realtà.

Secondo McLuhan, il medium attraverso il quale viene veicolata un'informazione ha un impatto intrinseco e profondo sulla società, al di là del semplice contenuto che trasmette. Ogni mezzo di comunicazione ha caratteristiche uniche che influenzano il modo in cui le persone lo utilizzano, il modo in cui interpretano le informazioni e il modo in cui interagiscono tra loro. In altre parole, il medium stesso è un fattore determinante nella creazione del messaggio e nella sua percezione.

Ad esempio, consideriamo il passaggio dalla comunicazione scritta alla comunicazione elettronica. La comunicazione scritta, come i libri e i giornali, è un medium lineare e sequenziale che richiede un'attenta analisi e riflessione. Questo tipo di comunicazione favorisce una mentalità logica e razionale. Al contrario, la comunicazione elettronica, come la televisione e i social media, è caratterizzata dalla simultaneità, dalla rapidità e dall'immediatezza, che porta a un'esperienza più frammentaria e discontinua per l'utente. Questa differenza nei media influisce sul modo in cui le persone elaborano le informazioni e interagiscono tra loro.

Il concetto “il medium è il messaggio” mette in discussione l'idea che il contenuto di un messaggio sia l'unico elemento importante nella comunicazione. Invece, McLuhan suggerisce che dobbiamo prestare attenzione al modo in cui i media plasmano la nostra esperienza e il nostro modo di pensare. Ad esempio, l'introduzione del telefono ha cambiato radicalmente il modo in cui le persone comunicano a distanza, rendendo possibile la comunicazione immediata e diretta tra individui senza bisogno di una comunicazione scritta. Questo cambiamento ha avuto un impatto significativo sulla struttura sociale e sulle relazioni umane.

Il concetto “il medium è il messaggio” è ancora rilevante nell'era digitale di oggi, poiché i nuovi media e le tecnologie emergenti continuano a trasformare il modo in cui comunicano e interagiscono. Ad esempio, l'avvento di Internet e dei social ha dato luogo a nuove forme di comunicazione e ha influenzato il modo in cui le persone si connettono, condividono informazioni e si impegnano in attività politiche e sociali.

 

ATTUALITA’ DEL PENSIERO DI MCLUHAN

Internet e i social network hanno rivoluzionato il modo in cui le persone comunicano, interagiscono e si informano. In quest'ottica, il pensiero di McLuhan risulta cruciale per comprendere il ruolo e l'impatto di questi nuovi mezzi di comunicazione nella società contemporanea.

Una delle caratteristiche principali dell'era di Internet e dei social network è l'instantaneità delle comunicazioni. La velocità con cui le informazioni vengono scambiate e diffuse ha creato quello che McLuhan definiva “il villaggio globale”, ovvero un mondo interconnesso dove le distanze geografiche sono ridotte e le barriere culturali vengono abbattute. Questa ubiquità della comunicazione rende il pensiero di McLuhan particolarmente pertinente per analizzare gli effetti delle nuove tecnologie sulla società e sulla percezione del tempo e dello spazio.

Un altro aspetto rilevante dei social network è la personalizzazione e la frammentazione dell'informazione. Gli algoritmi che governano i social media tendono a proporre contenuti in base alle preferenze e ai comportamenti degli utenti, creando delle “camere di risonanza” in cui le persone sono esposte a opinioni e informazioni che confermano le loro convinzioni pregresse. Questo fenomeno può essere interpretato alla luce del pensiero di McLuhan, poiché evidenzia come il mezzo (in questo caso, il social network) influenzi il messaggio, determinando la percezione della realtà degli utenti.

Le nuove forme di comunicazione di massa, come Internet e i social network, hanno profondamente trasformato le dinamiche sociali e le relazioni interpersonali. McLuhan aveva già anticipato questo fenomeno, sostenendo che i mezzi di comunicazione avrebbero cambiato il modo in cui gli individui interagiscono tra loro e con il mondo esterno. In particolare, i social media hanno dato vita a nuove forme di comunicazione, come la messaggistica istantanea, i meme e le storie, che influenzano il modo in cui le persone si esprimono e si relazionano.

Molti studi esaminano la rilevanza del pensiero di McLuhan nel contesto del web, di Internet e dei social media.

  • “Marshall McLuhan and the Internet” di Paul Levinson, pubblicato da Peter Lang Publishing (ISBN 978-1433106529).
  • “Understanding New Media” di Eugenia Siapera, pubblicato da Sage Publications (ISBN 978-1847875755).
  • “McLuhan, the Digital, and the Humanities” di Anne Burdick, Johanna Drucker, Peter Lunenfeld, Todd Presner e Jeffrey Schnapp, pubblicato da MIT Press (ISBN 978-0262018463).
  • “Marshall McLuhan and Virtuality” di Giovanni Tusa, pubblicato da Cambridge Scholars Publishing (ISBN 978-1443838254)

 

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche della Comunicazione con perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l'Insegnamento e Master in Comunicazione digitale

 

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