Un emozionante Sanremo 2024 di trionfi e addii

di Francesco Pungitore

Nella quiete che oggi avvolge Sanremo, l'eco dei festeggiamenti risuona ancora nelle strade della città dei fiori. Questo 74° Festival ha saputo coinvolgere come non mai. La serata finale si è conclusa con cifre da record: il 74.1% di share e una media di 14,3 milioni di spettatori hanno suggellato il successo di questa edizione. Un tributo al lavoro di Amadeus e alla sua capacità di rinnovare il format mantenendone intatto lo spirito. Tuttavia, proprio lui, al culmine del suo trionfo, ha annunciato l’addio, lasciando un'eredità davvero pesante al suo successore. Mentre la bella città ligure lentamente si svuota, i riflettori si spengono, ma le emozioni e i ricordi di questa edizione resteranno indelebili.

La vittoria di Angelina Mango

Angelina Mango, con una performance che ha saputo toccare il cuore di milioni di spettatori, si è aggiudicata il primo posto. Il ritorno di una donna sul gradino più alto del Festival, a dieci anni di distanza dalla sua conterranea lucana, Arisa. La vittoria di Angelina Mango non è stata solo un trionfo personale, ma anche il simbolo di una kermesse che continua a rinnovarsi, pur restando fedele alle sue radici. La cantante, figlia del compianto Pino Mango e di Laura Valente, sopraffatta dall'emozione ha ringraziato tutti: dall'orchestra ad Amadeus, fino alla sua famiglia, in un discorso che è stato un inno alla gratitudine.

Polemiche e addii

E anche quest'anno non sono mancate le polemiche, come quella sul sistema di votazione popolare che ha visto Geolier raggiungere un sorprendente secondo posto, con annessa “riflessione” promessa dalla Rai per il 2025. Insomma, tra polemiche e record, Sanremo ha confermato la sua capacità di essere un crocevia di emozioni, talenti e… discussioni accese.

L'addio di Amadeus e Fiorello, poi, ha avuto il sapore di un finale da fiaba, con un saluto che ha mescolato ironia e commozione, lasciando il pubblico e i telespettatori con un senso di malinconica gratitudine.

Ha vinto anche… Maria De Filippi!

Maria De Filippi emerge come un'altra vincitrice invisibile di questa edizione, dimostrando l'impatto di “Amici” nel panorama musicale italiano. La presenza di tanti artisti formatisi nel suo talent show sottolinea l'importanza delle piattaforme di lancio per i nuovi talenti.

Infine, i beauty look di quest'anno hanno segnato le tendenze, dal “Pam updo” di Lorella Cuccarini al “total wet look” di Rose Villain, mostrando come Sanremo sia anche un palcoscenico per la moda e lo stile.

Il Festival si chiude, quindi, con un bilancio ricco. Sotto tutti i punti di vista. Non ha solo incantato il pubblico con le sue performance e i suoi momenti emozionanti, ma ha anche generato un significativo impatto economico. Secondo un'analisi dettagliata condotta da Ernst & Young, l'evento ha prodotto un giro d'affari complessivo di 205 milioni di euro, registrando un incremento di 6 milioni rispetto all'anno precedente. Questa crescita è stata principalmente attribuita a una maggiore raccolta pubblicitaria, che da sola ha raggiunto i 60 milioni e 182mila euro, come annunciato da Gian Paolo Tagliavia, amministratore delegato di Rai Pubblicità, in conferenza stampa. Oltre alla pubblicità, altri settori come alloggi, catering e produzione hanno garantito più di 1.300 posti di lavoro, attivati grazie alla dinamica economica generata dalla kermesse. Questi numeri sottolineano l'enorme rilevanza del Festival di Sanremo. E mentre la carrozza bianca allontana Amadeus e Fiorello, lasciando dietro di sé l'immagine trionfale di Angelina Mango, si apre già il sipario sulla sfida del futuro: chi sarà in grado di raccogliere l'eredità degli ultimi cinque anni di successi e condurre il Festival verso nuovi orizzonti? Una domanda che rimane sospesa nell'aria, insieme alle note dell'ultimo vincitore.