di Francesco Pungitore*
L'avanzamento tecnologico nel campo dell'intelligenza artificiale ha raggiunto un nuovo traguardo con l'introduzione da parte di OpenAI di una funzionalità importante in ChatGPT: la possibilità di modificare le immagini frutto dei vari prompt, direttamente all'interno della piattaforma. Questo strumento apre le porte a un mondo di creatività e personalizzazione prima inesplorato, consentendo agli utenti di perfezionare e trasformare le idee visive generate in modi prima inimmaginabili.
La modifica visiva
L'integrazione della funzionalità di modifica arricchisce notevolmente l'esperienza creativa su ChatGPT. Fino ad ora, la piattaforma era rinomata per la sua capacità di generare testi e immagini complessi basati su prompt testuali. Con questa aggiunta, gli utenti hanno ora il potere di apportare modifiche dirette a queste immagini, elevando il livello di interattività e personalizzazione offerto. Il processo di modifica delle immagini è intuitivo e accessibile, pensato per accomodare sia utenti esperti sia principianti nel campo del design digitale.
Una guida
Ecco una guida passo passo per navigare nella nuova funzionalità.
Potenzialità e limiti
Mentre la capacità di modificare immagini amplia enormemente le possibilità creative degli utenti, esistono naturalmente dei limiti. Alcune richieste possono risultare più complesse da realizzare a causa delle restrizioni attuali della tecnologia. Tuttavia, ogni sfida presenta anche un'opportunità per svelare nuove soluzioni creative e per OpenAI di perfezionare ulteriormente questa funzionalità.
L'introduzione della modifica delle immagini in ChatGPT segna un punto di svolta nella creatività digitale assistita dall'intelligenza artificiale. Offrendo una piattaforma intuitiva per la personalizzazione visiva, OpenAI non solo democratizza l'accesso alla creazione artistica digitale ma invita anche a reinventare le infinite possibilità espressive che questa tecnologia può offrire. Con questa innovazione, il futuro della creatività grafica appare più brillante e accessibile che mai.
*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche di Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale. Direttore Tecnico dell’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale