Sam Altman entra in Microsoft: adesso cambia tutto

di Francesco Pungitore*

Dopo il suo clamoroso licenziamento da CEO di OpenAI, Sam Altman ha trovato immediatamente un nuovo incarico. Passa in Microsoft, dove guiderà un gruppo di ricerca sull'intelligenza artificiale. Una mossa a sorpresa annunciata direttamente da Satya Nadella

Intanto, la situazione in OpenAI è diventata tesa, con molti dipendenti che minacciano di lasciare l'azienda in seguito all'allontanamento di Altman. Secondo fonti interne, la loro insoddisfazione è stata espressa tramite una lettera che chiede le dimissioni di tutto l'attuale consiglio di amministrazione e il reintegro immediato dell’ex CEO. 

La nomina di Emmett Shear e la risposta di Microsoft

Dopo il licenziamento di Altman, OpenAI ha nominato Emmett Shear, co-fondatore di Twitch, come CEO ad interim. Nel frattempo, Microsoft ha espresso il proprio entusiasmo per l'arrivo non solo di Altman ma anche di Greg Brockman, ex presidente di OpenAI, nel suo team di ricerca. Sarebbero centinaia, peraltro, i dipendentidi OpenAI pronti a licenziarsi per unirsi ad Altman e Brockman in Microsoft.

E adesso?

L'uscita di Altman da OpenAI e la sua successiva assunzione da parte di Microsoft evidenziano una frattura significativa nel mondo dell'intelligenza artificiale. Non è da escludersi una ulteriore spinta verso lo sviluppo rapido di modelli ancora più avanzati di ChatGPT da parte del gigante di Redmond, ovviamente, anche e soprattutto, a scopo commerciale. Parallelamente, emergono preoccupazioni sul futuro di OpenAI, un tempo pioniere dell'IA etica e responsabile.

La vicenda che coinvolge OpenAI, Microsoft e Sam Altman riflette le dinamiche complesse e in rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale. Il settore si trova ora di fronte a scelte cruciali che potrebbero definire il percorso dell'innovazione tecnologica nei prossimi anni.

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche di Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale. Direttore Tecnico dell’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale