di Francesco Pungitore*
Con l'introduzione di Canvas, OpenAI ha inaugurato una nuova dimensione di interazione uomo-macchina, incentrata sulla sinergia tra utenti e intelligenza artificiale. Basato sul potente modello GPT-4o, Canvas rappresenta un progresso significativo nell'esperienza d'uso di ChatGPT, permettendo una modalità di collaborazione più sofisticata, interattiva e adattiva. La piattaforma è stata concepita per migliorare drasticamente l'efficienza e la qualità dei risultati, fornendo strumenti innovativi che posizionano l'utente al centro del processo creativo, sia nella scrittura sia nella programmazione.
Lavorare per sezioni
Canvas è stato sviluppato per superare le limitazioni dell'interfaccia tradizionale basata su chat lineare, introducendo un paradigma che meglio supporta la gestione di progetti complessi che richiedono diverse fasi di revisione e editing. La nuova interfaccia consente di evidenziare sezioni specifiche di testo o codice, fornendo a ChatGPT informazioni precise su dove focalizzare l'intervento, trasformando il modello in un revisore esperto o un editor collaborativo che offre un feedback contestualizzato e mirato. Questo aspetto rende Canvas particolarmente adatto a progetti caratterizzati da complessità strutturale, come documenti accademici, articoli tecnici e codice software, in cui il dettaglio e la precisione sono essenziali.
Rapidità e scorciatoie
Una delle funzionalità cardine di Canvas è rappresentata dall'ampio set di scorciatoie per la scrittura e la programmazione, che semplificano molte delle operazioni più comuni. Gli utenti possono richiedere suggerimenti di miglioramento, adattare la lunghezza del testo, modificarne il livello di lettura o aggiungere elementi visivi come emoji per migliorare l'enfasi e la comunicazione emotiva del contenuto. Per quanto riguarda la programmazione, Canvas è in grado di effettuare il debug del codice, inserire commenti esplicativi e persino tradurre il codice in linguaggi differenti come Python, Java, JavaScript e altri ancora. Questa flessibilità ne fa uno strumento prezioso non solo per gli sviluppatori esperti, ma anche per i neofiti della programmazione, facilitando l'apprendimento grazie a un'assistenza continua e contestuale.
Approccio interattivo
Il funzionamento di Canvas è caratterizzato da una modalità visiva e dinamica: una volta attivato, si apre una finestra laterale che consente di lavorare in parallelo sul contenuto generato, favorendo un flusso di lavoro continuo e fluido. Ad esempio, durante la scrittura di un articolo, è possibile richiedere suggerimenti o modifiche direttamente nella sezione di testo interessata, creando un'esperienza simile a quella di un editor umano che collabora attivamente con l'autore. Per i progetti di programmazione, Canvas facilita il monitoraggio delle revisioni apportate al codice, offrendo maggiore trasparenza e comprensibilità, elementi cruciali per mantenere l'integrità e la qualità del software sviluppato. Inoltre, la capacità di gestire diverse versioni del progetto tramite un semplice pulsante di ripristino permette di sperimentare senza il timore di compromettere il lavoro svolto, incoraggiando un approccio esplorativo e interattivo.
Fase beta
Canvas è attualmente disponibile per gli utenti di ChatGPT Plus e Team, con l'accesso esteso agli utenti Enterprise e Edu nelle prossime settimane. Successivamente, è prevista l'apertura della funzionalità anche agli utenti del piano gratuito, una volta che Canvas sarà uscito dalla fase beta. L'intento di OpenAI è quello di democratizzare l'accesso a strumenti di intelligenza artificiale avanzati, favorendo l'integrazione di questi strumenti nella quotidianità di milioni di persone. L'obiettivo è di rendere la tecnologia più accessibile non solo per professionisti del settore tecnologico, ma anche per scrittori, studenti e chiunque possa beneficiare di un assistente creativo e collaborativo per migliorare la propria produttività e qualità del lavoro.
Da testi a codice
Canvas si distingue per il suo supporto trasversale a una vasta gamma di utenti. I professionisti possono sfruttare la potenza di Canvas per affrontare progetti complessi con il supporto di un assistente virtuale intelligente, mentre gli studenti possono avvalersi di Canvas per affinare la qualità dei loro elaborati e sviluppare competenze tecniche in maniera assistita. Gli scrittori, dal canto loro, trovano in Canvas uno strumento capace di stimolare la creatività, suggerendo idee e offrendo un feedback dettagliato sui loro testi. Inoltre, la funzionalità di revisione del codice rende Canvas uno strumento di grande valore anche per le aziende che desiderano migliorare l'efficienza operativa dei propri team di sviluppo, riducendo il margine di errore e aumentando la qualità del software prodotto.
ChatGPT è sempre più un copilota
Canvas rappresenta quindi un importante passo avanti nella trasformazione di ChatGPT da semplice chatbot a vero e proprio “copilota”, un partner di lavoro, in grado di assistere l'utente in maniera interattiva e dinamica nelle attività di scrittura, programmazione e revisione di contenuti. Grazie alla capacità di comprendere il contesto di un progetto e di adattarsi alle esigenze specifiche dell'utente, Canvas ridefinisce l'interazione con l'intelligenza artificiale, offrendo un'esperienza di collaborazione senza precedenti. Questo nuovo approccio modifica radicalmente il modo in cui concepiamo l'automazione assistita, rendendo ogni fase del processo creativo più semplice, efficiente e, soprattutto, intrinsecamente collaborativa.
*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche di Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologia per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale