Europa e Cina sfidano ChatGPT

di Francesco Pungitore*

La Cina e l'Europa si lanciano nella corsa all'intelligenza artificiale, sfidando la leadership di ChatGPT, il modello linguistico di OpenAI. Baidu, il colosso asiatico della tecnologia, propone Ernie Bot, un nuovo modello linguistico che si basa su un'architettura di intelligenza artificiale chiamata Ernie. Ernie Bot è stato addestrato su un dataset di testo e codice di 1,36 trilioni di parole, ed è in grado di generare testo, tradurre lingue, scrivere diversi tipi di contenuti creativi e rispondere alle domande in modo informativo.

L'Istituto Max Planck per l'intelligenza artificiale (MPI-IS) di Saarbrücken, in Germania, ha invece annunciato Aleph Alpha, un modello linguistico che è stato addestrato su un dataset di testo e codice di 1,56 trilioni di parole. Aleph Alpha è in grado di generare testo, tradurre lingue, scrivere diversi tipi di contenuti creativi e rispondere alle domande in modo informativo.

Più grandi e potenti

Entrambi i modelli, Ernie Bot e Aleph Alpha, si definiscono “più grandi e potenti” di ChatGPT e hanno tutte le carte in regola per una interazione intelligente con le macchine pari o superiore al diretto concorrente. Ernie Bot è già stato utilizzato da Baidu per migliorare i suoi prodotti e servizi, mentre Aleph Alpha è ancora in fase di sviluppo, ma potrebbe essere utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, tra cui la ricerca, l'istruzione e l'assistenza sanitaria.

Tante alternative

La corsa all'intelligenza artificiale è in pieno svolgimento. Europa e Cina vogliono giocare un ruolo da protagonista. Ernie Bot e Aleph Alpha sono solo due esempi dei progressi che stanno avvenendo in questo campo, e ci si aspetta che nei prossimi anni vedremo ancora ulteriori sviluppi. Da non dimenticare l’americana Microsoft che, ovviamente, non intende farsi da parte nella corsa all’IA. La società di Redmond ha lanciato il “nuovo” Bing, motore di ricerca potenziato per cercare le informazioni online. Può rispondere a domande complesse e aperte in modo informativo e completo. Ad esempio, se un utente chiede “Qual è la capitale della Francia?”, Bing non si limita a fornire la risposta corretta, ma fornisce anche informazioni aggiuntive, come la popolazione, la storia e le attrazioni turistiche della città. E infine c’è anche Bard di Google, un grande modello linguistico, noto anche come intelligenza artificiale conversazionale o chatbot, creato per essere informativo e completo. Addestrato su una vasta quantità di dati, è in grado di comunicare e generare testo simile a quello umano in risposta a un'ampia gamma di richieste e domande. Ad esempio, può fornire riassunti di argomenti concreti o scrivere intere storie. Bard è ancora in fase di sviluppo, ma ha già “imparato” a svolgere molti tipi di attività, tra cui generare diversi formati di testo creativi, come poesie, codice, script, brani musicali, e-mail, lettere, ecc.

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche della Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale. Direttore Tecnico dell’Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale