Filosofia in musica, così è ancora più bella

Il professore Francesco Pungitore, direttore della rivista “Essere&Pensiero”, svolge l'attività di docente di Filosofia in Piemonte. Nel corso delle sue lezioni ama coinvolgere, con grande successo, gli studenti, abbinando il racconto dei grandi pensatori, antichi e moderni, con l'uso delle nuove tecnologie multimediali e, in particolare, con l'ascolto mirato di alcuni videoclip musicali. Per spiegare il “daimon” socratico, ad esempio, il professore Pungitore suggerisce Franco Battiato e il suo brano “L'ombra della luce”. Il famoso testo intitolato “Sally” e cantato da Vasco Rossi viene, invece, utilizzato per penetrare il senso delle riflessioni nichilistiche di Nietzsche. Due esempi per arricchire di concretezza, fascino e atmosfera un pensiero che, altrimenti, resterebbe noiosamente confinato nella classica lettura manualistica, tradizionale.

Prof. Pungitore, qual è la risposta dei ragazzi?  
Lo sguardo gli si illumina. A volte basta così poco per penetrare in maniera intuitiva e immediata il significato di un concetto elaborato razionalmente con mille parole.
Ma la Filosofia sembra avere sempre meno spazio nei programmi didattici...
E' un errore gravissimo. La Filosofia stimola il pensiero critico, aiuta i ragazzi a costruirsi una propria identità e a formulare giudizi autonomi con cognizione di causa. Guai se la scuola si riducesse a un mero accumulo di nozioni, senza riflessione e pensiero.
Forse il pensiero critico non serve a questa società... anzi!
Certamente viviamo un'epoca nella quale si predilige l'omologazione, mentre la diversità di opinioni dà fastidio. Ma questo non è un bene.
Tra le iniziative in corso in Piemonte, ha contribuito a far nascere un circolo filosofico composto esclusivamente da suoi studenti...
Sì, un gruppo di venti studenti di quarto liceo della provincia di Cuneo ha lanciato la proposta e io la sto sostenendo con grande entusiasmo. Fare Filosofia, evidentemente, rende felici.