VPN in Italia: come funziona e come installarla sul tuo browser

di Francesco Pungitore*

In un mondo sempre più connesso, la privacy e la sicurezza online sono diventate fondamentali. La VPN è uno strumento utile per proteggere la tua navigazione e accedere a contenuti limitati. Scopriamo come funziona e come installarla sui principali browser.

Superare blocchi e restrizioni

Negli ultimi tempi, si è registrato un crescente interesse per le VPN (Virtual Private Network) in Italia. Questo servizio è diventato particolarmente popolare tra gli utenti che cercano di superare blocchi o restrizioni geografiche imposte su alcuni siti web (emblematico il caso di ChatGPT). Ma cos'è esattamente una VPN e come funziona? In questo articolo, esploreremo il funzionamento delle VPN e come installarle su browser come Opera e Chrome.

Una VPN è una rete virtuale privata che permette di stabilire una connessione sicura e criptata tra il dispositivo dell'utente e il server VPN. Questo processo garantisce l'anonimato dell'utente, nascondendo il proprio indirizzo IP e proteggendo i dati da intercettazioni o attacchi informatici. Inoltre, le VPN consentono di accedere a contenuti e servizi bloccati o limitati in determinate aree geografiche, come siti di streaming, social network o piattaforme di notizie.

La tecnologia

Le VPN si basano su diverse tecnologie per stabilire una connessione sicura e crittografata tra il dispositivo dell'utente e il server VPN. Di seguito sono elencate alcune delle tecnologie più comuni utilizzate nelle VPN.

• Protocollo di tunneling: il tunneling è il processo attraverso il quale i dati vengono incapsulati e trasmessi attraverso una rete pubblica, come Internet. Le VPN utilizzano protocolli di tunneling per creare una connessione sicura tra il dispositivo dell'utente e il server VPN. Alcuni dei protocolli di tunneling più diffusi sono:
• PPTP (Point-to-Point Tunneling Protocol): è uno dei protocolli più antichi e meno sicuri. Offre una velocità di connessione più elevata ma non è considerato molto sicuro.
• L2TP/IPSec (Layer 2 Tunneling Protocol con Internet Protocol Security): questo protocollo combina L2TP con IPSec per aumentare la sicurezza e la crittografia dei dati. È più sicuro rispetto a PPTP ma può essere più lento a causa della maggiore crittografia.
• SSTP (Secure Socket Tunneling Protocol): è un protocollo di tunneling basato su SSL/TLS che offre un alto livello di sicurezza e una buona velocità di connessione. Funziona principalmente su piattaforme Windows.
• IKEv2 (Internet Key Exchange version 2): è un protocollo di tunneling moderno e sicuro che offre una rapida connessione e una buona sicurezza dei dati. È particolarmente adatto per dispositivi mobili grazie alla sua capacità di gestire cambiamenti rapidi di rete.
• Crittografia: la crittografia è un processo attraverso il quale i dati vengono trasformati in un formato illeggibile per proteggerli da intercettazioni o attacchi informatici. Le VPN utilizzano algoritmi di crittografia per garantire la sicurezza dei dati trasmessi attraverso la rete.

Ecco alcuni degli algoritmi di crittografia più comuni utilizzati nelle VPN.

• AES (Advanced Encryption Standard): è uno degli algoritmi di crittografia più diffusi e sicuri, utilizzato anche da governi e organizzazioni per proteggere dati sensibili. Le chiavi di crittografia possono essere di 128, 192 o 256 bit, con quest'ultima che offre il più alto livello di sicurezza.
• Blowfish: è un algoritmo di crittografia simmetrico che utilizza chiavi di lunghezza variabile da 32 a 448 bit. Anche se è considerato sicuro, è meno efficiente rispetto ad AES.
• Autenticazione: l'autenticazione è il processo attraverso il quale le VPN verificano l'identità dell'utente e del server VPN prima di stabilire una connessione. Questo processo garantisce che solo utenti autorizzati possano accedere alla rete VPN. Alcuni dei metodi di autenticazione utilizzati nelle VPN includono l'autenticazione basata su password, certificati digitali e autenticazione a due fattori (2FA).

VPN in pratica

Uno dei browser che offre una VPN gratuita già preinstallata è Opera. Per attivare questa funzione, segui questi passaggi.

1. Scarica e installa il browser Opera sul tuo dispositivo.
2. Avvia Opera e clicca sull'icona a forma di ingranaggio situata nell'angolo in alto a destra della finestra del browser per accedere alle impostazioni.
3. Scorri verso il basso fino a trovare la sezione “Privacy e sicurezza” e clicca su “VPN”.
4. Attiva la funzione VPN spostando l'interruttore su “On”.

Per utilizzare una VPN gratuita su Chrome, è necessario installare un'estensione. Ecco come farlo.

1. Apri il browser Chrome e visita il Chrome Web Store.
2. Nella barra di ricerca, digita “VPN” e premi Invio.
3. Scegli un'estensione VPN tra quelle proposte. Alcuni esempi di VPN gratuite e affidabili sono “Hola VPN” e “TunnelBear VPN”.
4. Clicca sul pulsante “Aggiungi a Chrome” accanto all'estensione scelta e segui le istruzioni per completare l'installazione.
5. Dopo aver installato l'estensione, troverai l'icona della VPN nella barra degli strumenti di Chrome. Cliccaci sopra per attivarla e selezionare il server a cui vuoi connetterti.

È importante sottolineare che, essendo gratuite, alcune VPN potrebbero offrire prestazioni limitate in termini di velocità di connessione o quantità di dati utilizzabili al mese. Inoltre, è fondamentale verificare la affidabilità e la sicurezza dell'estensione VPN prima di installarla, leggendo recensioni e valutazioni degli utenti.

Conclusioni

In conclusione, le VPN rappresentano uno strumento prezioso per proteggere la privacy e la sicurezza online, nonché per accedere a contenuti bloccati o limitati geograficamente. Con browser come Opera che offrono una VPN integrata e l'ampia disponibilità di estensioni VPN per Chrome è semplice e conveniente iniziare a utilizzare una VPN per migliorare la propria esperienza di navigazione. Tuttavia, è importante valutare attentamente le opzioni disponibili e scegliere una VPN affidabile e sicura per proteggere efficacemente i propri dati e la propria privacy online.

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche della Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale