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Doriane Lutunu: un esempio di successo e integrazione italiana

Dal 100 al diploma agli studi di architettura in Belgio tra sogni, fede ed entusiasmo

di Francesco Pungitore

 

Doriane E. Lutunu è una giovane studentessa 19enne che ha recentemente conseguito con successo (100/100) il diploma all'Istituto Professionale dei Servizi Commerciali “Marisa Bellisario” di Mondovì, in Piemonte. Di origini congolesi, ma cresciuta in Italia, Doriane rappresenta un meraviglioso esempio di determinazione, resilienza e integrazione. La sua storia è stata recentemente raccontata anche su importanti testate giornalistiche del monregalese (QUI)

Doriane, come hai affrontato il tuo percorso scolastico che ti ha portato a conseguire il diploma quest'anno?

Sono stati anni intensi e impegnativi. Ci sono stati anche momenti difficili, ma grazie al sostegno della mia famiglia, dei miei amici e della comunità scolastica, ho trovato sempre la forza di dare il meglio di me stessa.

 

Parlaci delle tue sorelle, Donatella e Chiara.

Entrambe sono state studentesse dell'IPC “Bellisario” come me. Donatella si è diplomata nel 2020, durante la dura prova del Covid, e ora lavora nel campo della contabilità in Belgio. Chiara, invece, ha terminato gli studi nel 2022 ed è attualmente in Canada, dove si sta specializzando in criminologia.

 

Ci puoi raccontare qualche progetto o esperienza significativa durante i tuoi cinque anni all'IPC?

Sì, grazie alle tante proposte della professoressa Stefania Bottino ho avuto l'opportunità di partecipare a molti progetti coinvolgenti, che mi hanno permesso di viaggiare in Europa, di sviluppare competenze tecniche e informatiche e di affinare la mia creatività.

Ho molto da ringraziare anche la professoressa Alessandra Mondino, purtroppo scomparsa l'anno scorso, la professoressa Giuseppina Di Carlo e la professoressa Laura Garelli. Le loro lezioni mi hanno molto aiutato a migliorare.

 

Quali altri insegnanti ti hanno maggiormente ispirato nel tuo percorso?

Tutti i docenti dell'Istituto hanno avuto un ruolo fondamentale nella mia formazione. In particolare, ci tengo a ringraziare la dirigente scolastica Donatella Garello che ha sempre garantito un ambiente educativo di alta qualità. E poi, la professoressa Giorgia Ambrogio, la mia insegnante di Francese, che ha avuto un ruolo decisivo nel mio ultimo anno di studi.

 

Nonostante tu abbia seguito un percorso di studi orientato all'economia, hai deciso di seguire la tua vera passione: l'architettura. Puoi raccontarci qualcosa di più su questa scelta?

Sì, è un sogno che coltivo da quando frequentavo le scuole medie. Nonostante l'economia e l'architettura sembrino lontane, ho trovato un terreno fertile per la mia creatività nell'ambiente dell'IPC, che ha valorizzato il mio talento e mi ha incoraggiato a seguire il mio sogno. Andrò in Belgio a studiare, ma so già che l’Italia mi mancherà tanto!

 

Un ultimo pensiero che vorresti condividere?

Vorrei dire un grande grazie a Dio, che mi ha dato la forza di raggiungere questo primo traguardo del diploma. Spero che la mia storia sia un esempio di come l'impegno e la dedizione possano trasformare gli ostacoli in opportunità e i sogni in realtà.

 

La storia di Doriane è un inno alla determinazione, al talento e alla fede. Mentre si prepara per la sua nuova avventura in Belgio, ci lascia con un messaggio di speranza e gratitudine. Ci ricorda che ogni grande successo è frutto di una comunità di supporto e che con impegno e dedizione si possono raggiungere risultati sorprendenti. Grazie Doriane, e buona fortuna per il tuo futuro!

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