di Francesco Pungitore*
OpenAI ha condiviso una guida dettagliata sulle migliori pratiche per
ottenere risultati ottimali da GPT. Questa guida
illustra diverse strategie e tattiche che possono essere combinate per migliorare l'efficacia del modello. L'obiettivo è di incoraggiare la sperimentazione e trovare i metodi più
adatti alle esigenze individuali.
Strategie chiave per ottenere risultati
migliori
- Istruzioni chiare. GPT non può leggere la mente. Se le risposte sono troppo lunghe, chiedi risposte brevi. Se sono troppo semplici, chiedi scritti di
livello esperto. Fornire esempi e dettagli specifici può aiutare a ottenere risposte più pertinenti.
- Fornire testi di riferimento. GPT può “inventare” risposte, soprattutto su argomenti particolarmente complessi. Fornire testi di riferimento può aiutare a
ottenere risposte più accurate e meno ipotetiche.
- Suddividere compiti complessi. È utile suddividere compiti complessi in sottocompiti più semplici. Questo può ridurre gli errori e migliorare la
precisione.
- Dare tempo a GPT per “pensare”. Similmente a come una persona potrebbe aver bisogno di tempo per risolvere un problema, anche GPT può beneficiare di un po' di
“tempo di riflessione” prima di rispondere.
- Utilizzare strumenti esterni. GPT può beneficiare dell'uso di strumenti esterni, come plug-in, motori di ricerca o calcolatrici, per migliorare la precisione
delle sue risposte.
- Testare modifiche in modo sistematico. È essenziale testare le modifiche in modo sistematico per garantire che le prestazioni migliorino
effettivamente.
Conclusioni: l’importanza del
prompt
La guida di OpenAI offre una panoramica approfondita su come ottenere
il massimo da GPT. Attraverso una combinazione di strategie e tattiche, gli utenti possono sfruttare al meglio le capacità del modello generativo di intelligenza artificiale e ottenere contenuti più
accurati e pertinenti alle domande proposte.
Il prompt, soprattutto, è fondamentale. Tutto dipende dall'input o
dalla domanda che viene fornita a GPT. Può essere visto come un modo per guidare o indirizzare il modello verso una risposta specifica. Scrivere un buon prompt è essenziale per ottenere risposte
precise e pertinenti. Ricapitolando, ecco alcuni suggerimenti su come scrivere prompt efficaci.
- Sii specifico. Più il tuo prompt è specifico, maggiore è la probabilità che GPT fornisca una risposta pertinente. Ad esempio, invece di chiedere
“Dimmi qualcosa sulla storia”, potresti chiedere “Dimmi qualcosa sulla storia dell'antica Roma tra il 50 a.C. e il 50 d.C.”.
- Evita ambiguità. GPT risponde in base a come viene formulato il prompt. Se il tuo prompt è ambiguo, la risposta potrebbe non essere ciò che ti
aspetti. Ad esempio, “Parlami di mele” potrebbe portare a una risposta sulla frutta o sui prodotti Apple. Essere chiaro nel prompt può aiutare a evitare confusioni.
- Usa esempi. Fornire esempi nel tuo prompt può aiutare GPT a comprendere meglio ciò che stai cercando. Ad esempio, “Scrivi una storia simile a
Cappuccetto Rosso, ma ambientata nello spazio” dà al modello un riferimento chiaro su cosa tu stia cercando.
- Sperimenta. Se non ottieni la risposta desiderata al primo tentativo, prova a riformulare il prompt o a fornire ulteriori dettagli. La
sperimentazione può aiutarti a comprendere meglio come GPT reagisce a diverse formulazioni.
In sintesi, un buon prompt è come una bussola che guida GPT nella
direzione desiderata. Investire tempo nella formulazione di prompt chiari e specifici può fare una grande differenza nella qualità delle risposte ottenute.
*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze
Umane e Tecniche della Comunicazione, con perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale, Direttore Tecnico dell’Osservatorio Nazionale Minori e
Intelligenza Artificiale