di Francesco Pungitore*
L'intelligenza artificiale (IA) sta diventando sempre più importante
nella società odierna e il suo crescente impatto ci “costringe” a imparare a utilizzarla. Di seguito sono elencate alcune ragioni principali, con particolare riferimento alle sfide che
dovranno affrontare le nuove generazioni.
- Applicazioni in diversi settori: l'IA è utilizzata in numerosi
ambiti, tra cui ricerca scientifica, medicina, agricoltura, istruzione e industria. Le soluzioni proposte dalle reti neurali complesse possono essere più efficienti, sostenibili e intelligenti
rispetto a quelle umane, grazie alla loro capacità di elaborare enormi quantità di dati.
- Rapidità dei progressi tecnologici: l'evoluzione dei modelli
generativi GPT, come ChatGPT di OpenAI, ha dimostrato progressi sorprendenti nell'imitazione del linguaggio umano. Questi avanzamenti rendono difficile distinguere tra macchine e esseri umani durante
le interazioni, il che richiede una maggiore consapevolezza e comprensione delle potenzialità dell'IA.
- Singolarità tecnologica: alcuni scienziati, come Jürgen Schmidhuber,
teorizzano l'esistenza di un punto di singolarità tecnologica, in cui le macchine diventeranno più intelligenti degli esseri umani. Le previsioni variano, ma il crescente sviluppo dell'IA suggerisce
che ci stiamo avvicinando a questo punto, rendendo ancora più importante imparare a utilizzare e controllare queste tecnologie.
- Regolamentazione ed etica: l'impatto crescente dell'IA solleva
questioni etiche e la necessità di regolamentazioni, come l'AI Act dell'Unione Europea. Per garantire un uso responsabile dell'IA, è fondamentale che le persone comprendano le implicazioni etiche e i
potenziali rischi associati all'uso di queste tecnologie.
- Geopolitica: lo sviluppo dell'IA acquisisce importanza geopolitica,
con alcuni che paragonano la corsa all'intelligenza artificiale a una corsa agli armamenti. È essenziale che gli stati democratici svolgano un ruolo fondamentale nel controllare e guidare lo sviluppo
dell'IA per garantire che venga utilizzata a beneficio di tutti.
- Limiti e sfide: nonostante i progressi, l'IA presenta ancora limiti,
come le “allucinazioni” in cui i sistemi immaginano cose che non esistono. È importante che le persone imparino a utilizzare l'IA con consapevolezza e discernimento, riconoscendo i suoi limiti e
lavorando per superarli.
In conclusione, l'intelligenza artificiale sta diventando un elemento
cruciale della nostra società e il suo impatto continua a crescere in molti settori. Questa crescente importanza ci “costringe” sempre di più a imparare a utilizzarla in modo efficace, responsabile
ed etico. Mentre ci avviciniamo a un futuro in cui l'IA avrà un ruolo sempre più centrale, è fondamentale che individui, aziende e governi si adattino e si preparino a navigare nel
mondo dell'intelligenza artificiale, garantendo al contempo che queste potenti tecnologie siano utilizzate per il bene di tutti.
In particolare, le nuove generazioni dovranno affrontare una
sfida senza precedenti: si ritroveranno inevitabilmente a “condividere” il mondo del futuro con l'intelligenza artificiale e le sue applicazioni sempre più sofisticate. Di conseguenza, è
fondamentale che i giovani di oggi si formino sull'IA e acquisiscano le competenze necessarie per lavorare con queste tecnologie emergenti.
La formazione delle nuove generazioni sull'IA è essenziale per vari
motivi.
- Integrazione lavorativa: l'IA sta rivoluzionando il mercato del
lavoro e le competenze richieste in molti settori. Le nuove generazioni dovranno acquisire una solida conoscenza dell'IA per rimanere competitive nel mercato del lavoro e adattarsi alle nuove
esigenze professionali.
- Innovazione e progresso: le nuove generazioni saranno i protagonisti
nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie sempre più avanzate. Formarsi sull'IA fin dalla giovane età consentirà loro di contribuire attivamente all'innovazione e al progresso tecnologico,
garantendo al contempo un uso responsabile ed etico delle nuove tecnologie.
- Educazione e consapevolezza etica: una solida formazione sull'IA
permetterà alle nuove generazioni di comprendere appieno le implicazioni etiche e i potenziali rischi associati all'uso di queste tecnologie. Ciò li aiuterà a prendere decisioni informate e a
promuovere un approccio responsabile all'IA in vari settori.
- Collaborazione uomo-macchina: le nuove generazioni dovranno imparare
a lavorare in sinergia con l'IA, sfruttando le potenzialità offerte da queste tecnologie per migliorare la produttività e l'efficienza in molti ambiti. Ciò richiede un adattamento culturale e la
capacità di condividere il “mondo del futuro” con macchine sempre più intelligenti.
- Leadership e governance: le nuove generazioni saranno chiamate a
guidare le aziende, le organizzazioni e i governi del futuro. La loro formazione sull'IA li aiuterà a prendere decisioni informate e strategiche, garantendo che l'intelligenza artificiale sia
utilizzata per il bene comune e per affrontare le sfide globali.
Per garantire che le nuove generazioni siano pronte ad affrontare la
crescente importanza dell'IA, è essenziale introdurre nei curricula scolastici e universitari corsi e programmi dedicati all'intelligenza artificiale e alle tecnologie emergenti.
Inoltre, è importante promuovere la formazione continua e l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita, consentendo alle persone di aggiornare costantemente le competenze e di
adattarsi alle nuove sfide di un mondo in rapida evoluzione.
*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze
Umane e Tecniche della Comunicazione con perfezionamento post-laurea in Tecnologia per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale, autore del saggio di successo “Metafisica dell’intelligenza
artificiale”.
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Prof. Francesco Pungitore, in programma il 30 aprile 2023 a partire dalle ore 17:30. Avrai l'opportunità di dialogare direttamente con l'autore del libro di successo “Metafisica dell'intelligenza
artificiale” e arricchire la tua conoscenza sull'IA e il suo impatto sul futuro.