di Francesco Pungitore*
Le aule si stanno trasformando e così anche le strategie di insegnamento e apprendimento. Al centro di questa rivoluzione si trova l'intelligenza artificiale (IA). Secondo un recente sondaggio del giornale studentesco di Cambridge, “Varsity”, riportato dal “Financial Times”, quasi la metà degli studenti utilizza l'assistente virtuale ChatGPT per completare gli studi. E l'IA non è solo uno strumento di apprendimento ma diventa parte del curricolo di studio, con l'obiettivo di formare studenti che sappiano sfruttare le opportunità offerte da queste nuove tecnologie in modo critico e consapevole.
Un'alfabetizzazione necessaria
L'intelligenza artificiale si rivela una potente alleata nell'educazione, ma presenta anche rischi che richiedono consapevolezza critica. Gli studenti devono acquisire conoscenze specifiche, come la comprensione del funzionamento degli algoritmi di IA usati da motori di ricerca, social media e piattaforme di contenuti, per personalizzare l'esperienza dell'utente. Devono inoltre sviluppare abilità pratiche, come formulare richieste precise per ottenere i risultati desiderati quando interagiscono con agenti conversazionali o smart speaker. Infine, è essenziale che sviluppino un'attitudine critica, capace di bilanciare i vantaggi e gli svantaggi dell'uso di motori di ricerca basati sull'IA.
Il ruolo dell'IA nel mondo moderno
L'importanza dell'IA nel mondo moderno è innegabile. È considerata la tecnologia digitale che promette di trasformare radicalmente il nostro mondo, i nostri stili di vita e il modo di rapportarci reciprocamente. Questa visione si riflette nell'importanza che l'innovazione tecnologica ha nel determinare lo sviluppo economico di una nazione, un concetto sottolineato nel 1956 dal premio Nobel per l'economia Robert Solow.
Un'influenza inevitabile sull'economia globale
L'IA non influenzerà solo i nostri comportamenti e stili di vita, ma anche l'economia globale. Un rapporto del 2018 del McKinsey Global Institute prevede che il machine learning potrebbe portare la crescita annuale del PIL mondiale a oltre l'1%, con un aumento di 13 trilioni di dollari nel volume delle attività economiche globali entro il 2030.
Conclusioni
L'IA sta rivoluzionando l'istruzione, e le scuole hanno l'opportunità di guidare questo cambiamento, insegnando ai giovani non solo come usare questi strumenti, ma anche come pensare in modo critico e soppesare i pro e i contro. Perché, come tutto, anche l'IA ha i suoi rischi e le sue opportunità, e solo noi umani possiamo dare una direzione a questa potente tecnologia.
Una proposta per la scuola
Ecco una proposta di alfabetizzazione all'IA per ragazzi di 13-14 anni da fare a scuola:
Che cos'è l'intelligenza artificiale?
La storia e l'evoluzione dell'IA
Differenze tra IA debole e forte
Intelligenza Artificiale vs Machine Learning vs Deep Learning
IA nei motori di ricerca e nei social media
IA nella casa intelligente: Siri, Alexa, Google Assistant, etc.
IA nelle app di navigazione e di previsione del meteo
Problemi di privacy nell'uso dell'IA
L'IA e i bias: perché possono essere ingiusti?
Il futuro dell'IA: benefici e rischi
Che cos'è un algoritmo?
Creazione di semplici algoritmi: esercizi pratici
Introduzione a un linguaggio di programmazione (es. Python)
Creazione di semplici programmi
Che cos'è un chatbot?
Come funziona un chatbot: dal riconoscimento del linguaggio naturale alla generazione di risposte
Creazione di un chatbot per risolvere un problema specifico
Presentazione del progetto alla classe
*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche della Comunicazione con Perfezionamento post-laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale