L'IA a scuola: il potenziale di ChatGPT per una maggiore inclusione e personalizzazione dell'istruzione

di Francesco Pungitore*

ChatGPT può essere definito come la nuova frontiera dell’Intelligenza Artificiale che si appresta a rivoluzionare il nostro modo tradizionale di concepire le interazioni tra uomo e computer. È possibile immaginarne un suo utilizzo a scuola? 

Questo modello di “linguaggio” creato da OpenAI può essere certamente valido per una vasta gamma di applicazioni. Uno degli utilizzi potenziali più interessanti potrebbe essere quello di supportare gli alunni con disturbi dell'apprendimento (DSA) o lievi deficit cognitivi.

L’IA, infatti, può essere programmata per rispondere a domande specifiche su un argomento scolastico, fornire spiegazioni chiare e semplici e persino fornire suggerimenti su come affrontare un determinato problema.

Questo potrebbe aiutare gli studenti che hanno difficoltà a comprendere alcuni concetti o che hanno bisogno di una spiegazione aggiuntiva per consolidare la loro comprensione.

Inoltre, ChatGPT potrebbe essere utilizzato per aiutare gli insegnanti a creare programmi personalizzati di apprendimento per gli studenti. Con il modello di IA sarebbe possibile creare un programma di studio personalizzato basato sulle esigenze individuali dello studente, il che potrebbe aiutare a migliorare il loro apprendimento e aumentare la loro motivazione. Ciò potrebbe includere fornire esercizi specifici o esempi aggiuntivi per gli studenti che stanno avendo difficoltà.

ChatGPT potrebbe essere utilizzato anche come uno strumento per supportare l'apprendimento durante le lezioni online. Gli studenti potrebbero avere difficoltà a seguire le lezioni online e il modello potrebbe aiutare a fornire spiegazioni aggiuntive o chiarire i concetti durante la lezione.

Naturalmente, c'è bisogno di un certo livello di cautela nell'utilizzo di una tecnologia avanzata come ChatGPT nella scuola. Gli insegnanti dovrebbero essere formati e preparati a utilizzare il modello in modo appropriato e dovrebbero essere consapevoli delle limitazioni del sistema. Tuttavia, all’interno di una programmazione adeguata, ChatGPT potrebbe diventare uno strumento prezioso per aiutare gli studenti.

Cos’è e come funziona ChatGPT

ChatGPT utilizza l'Intelligenza Artificiale per generare testo e rispondere a domande. È stato progettato per completare testi o rispondere a domande in modo simile a come lo farebbe un essere umano, utilizzando una vasta quantità di dati di testo per generare risposte in modo autonomo.

Il funzionamento di ChatGPT si basa su un algoritmo di apprendimento automatico che analizza un vasto corpus di database. Ciò include libri, articoli di giornale, post sui social media e molte altre fonti di dati. L'algoritmo utilizza questi dati per estrarre informazioni sul linguaggio e il modo in cui le parole e le frasi sono utilizzate, imparando così a generare risposte ai quesiti.

In pratica, l'utente inserisce una domanda o una parola chiave e ChatGPT utilizza il suo vasto database di testo per generare una risposta pertinente. Poiché il modello non è programmato per rispondere a domande specifiche, può rispondere a domande in modo autonomo e generare risposte in modo simile a come lo farebbe un essere umano. La risposta generata da ChatGPT può variare in base alla domanda posta, ma l'obiettivo è quello di fornire risposte rilevanti e coerenti.

ChatGPT è stato progettato per essere utilizzato in molte applicazioni diverse. Ad esempio, può essere utilizzato per rispondere a domande poste dagli utenti sui social media o sulle pagine dei siti web. Inoltre, ChatGPT è utilizzato per la generazione di testo automatica e per la creazione di dialoghi con chatbot.

In generale, ChatGPT rappresenta una potente applicazione dell'Intelligenza Artificiale, che ha il potenziale per migliorare molti aspetti della nostra vita quotidiana.

Utilizzi pratici di ChatGPT a scuola

Ecco alcuni possibili punti su come ChatGPT può essere utile a scuola e, in particolare, nell'aiutare gli studenti con disturbi dell'apprendimento:

• ChatGPT può essere programmato per rispondere a domande specifiche sugli argomenti scolastici, fornendo spiegazioni chiare e semplici per aiutare gli studenti a comprendere meglio i concetti.
• Il modello può fornire suggerimenti per affrontare un determinato problema, aiutando gli studenti che hanno difficoltà a risolvere esercizi o problemi matematici.
• ChatGPT può essere utilizzato per creare programmi personalizzati di apprendimento per gli studenti, basati sulle loro esigenze individuali, che possono aiutare a migliorare il loro apprendimento e aumentare la loro motivazione.
• Il modello può essere utilizzato per supportare l'apprendimento durante le lezioni online, fornendo spiegazioni aggiuntive o chiarimenti sui concetti che gli studenti potrebbero avere difficoltà a comprendere.
• ChatGPT può essere utilizzato per la creazione di attività e quiz interattivi, aiutando gli studenti a consolidare la loro comprensione degli argomenti scolastici in modo divertente e coinvolgente.
• Il modello può essere utilizzato per supportare gli insegnanti nell'individuazione delle aree in cui gli studenti hanno bisogno di ulteriore supporto, consentendo loro di adattare il loro insegnamento in modo più efficace.
• ChatGPT può fornire una risorsa aggiuntiva per gli studenti che hanno bisogno di supporto aggiuntivo in classe, fornendo risposte immediate e incoraggiando l'apprendimento autonomo.
• Il modello può anche essere utilizzato per aiutare gli studenti con disturbi dell'apprendimento o lievi ritardi mentali a sentirsi più inclusi e coinvolti nel processo di apprendimento.

Studi e ricerche sull’IA a scuola

Ci sono diverse esperienze di utilizzo dell'IA a scuola per supportare gli studenti con difficoltà di apprendimento. Ecco alcuni esempi.

• Un progetto pilota dell'Università del Michigan ha utilizzato un chatbot basato su IA per supportare gli studenti con difficoltà di apprendimento e comportamentali nell'ambito del loro apprendimento. Il chatbot ha fornito risposte personalizzate alle domande degli studenti, ha fornito suggerimenti su come gestire il proprio comportamento e ha fornito supporto per la gestione dello stress e dell'ansia. Il progetto ha dimostrato di avere un impatto positivo sulla motivazione degli studenti e sull'attenzione in classe (fonte: “Chatbot-based Support for Students with Learning and Behavioral Disabilities: A Pilot Study”, Computers & Education).
• Un'altra ricerca ha esaminato l'efficacia di un chatbot basato su IA nel supportare gli studenti con dislessia durante l'apprendimento della matematica. Il chatbot ha fornito supporto personalizzato per l'apprendimento della matematica, con suggerimenti per risolvere i problemi e spiegazioni dettagliate dei concetti matematici. La ricerca ha dimostrato che il chatbot ha migliorato le prestazioni degli studenti in matematica e ha aumentato la loro motivazione (fonte: “Improving Math Skills in Students with Dyslexia using an AI-Driven Chatbot”, International Journal of Artificial Intelligence in Education).
• Un altro progetto pilota ha utilizzato un chatbot basato su IA per supportare gli studenti con disabilità intellettive e dello spettro autistico durante l'apprendimento della lettura e della scrittura. Il chatbot ha fornito supporto personalizzato per la lettura e la scrittura, con spiegazioni dettagliate dei concetti e suggerimenti per risolvere i problemi. La ricerca ha dimostrato che il chatbot ha migliorato le prestazioni degli studenti in lettura e scrittura e ha aumentato la loro motivazione (fonte: “The Use of an AI-Powered Chatbot to Support Learning for Students with Intellectual Disability and Autism Spectrum Disorder”, Journal of Special Education Technology).

Conclusioni

Se utilizzato in modo consapevole e mirato, l'uso di ChatGPT a scuola può rappresentare un importante passo avanti nell'istruzione inclusiva e personalizzata, migliorando l'esperienza di apprendimento degli studenti e preparandoli meglio per il loro futuro. Se utilizzato in modo appropriato e con una formazione adeguata per gli insegnanti, ChatGPT può diventare, in particolare, uno strumento prezioso per supportare gli studenti con difficoltà e aumentare il loro potenziale educativo. L'Intelligenza Artificiale sta ancora muovendo i primi passi, ma già oggi le sue potenzialità sembrano enormi, in grado di rivoluzionare diversi ambiti della nostra vita, dall'istruzione alla medicina, dal lavoro alla mobilità. Sta a noi cogliere questa grande opportunità, utilizzandola al meglio per migliorare la nostra vita quotidiana e creare un mondo migliore per le future generazioni.

*giornalista professionista, docente di Filosofia, Storia, Scienze Umane e Tecniche della Comunicazione, con perfezionamento post laurea in Tecnologie per l’Insegnamento e Master in Comunicazione Digitale

Ecco una lista di alcuni siti web e libri che forniscono informazioni su ChatGPT, l'utilizzo dell'IA a scuola e il supporto degli studenti con difficoltà di apprendimento.

Siti web:

• OpenAI: https://openai.com/
• EdTech Magazine: https://www.edtechmagazine.com/k12/article/2019/09/how-ai-can-help-students-learning-disabilities-perfcon
• TeachThought: https://www.teachthought.com/artificial-intelligence/chatbots-in-education/
• American Institutes for Research: https://www.air.org/resource/improving-learning-outcomes-ai-driven-chatbot-support-students-learning-dyslexia-mathematics

Libri:

• "The Role of Artificial Intelligence in Educational Learning Environments" di Charalampos Karagiannidis, Panagiotis Politis e Ilias Karasavvidis
• "AI in Education: Promises and Implications for Teaching and Learning" di Benjamin D. Glover, Paul A. Kirschner e Mirjam Neelen
• "Artificial Intelligence and Inclusive Education: Speculative Futures and Emerging Practices" di Judith B. Harris e Mark J. Nichols
• "AI and the Future of Learning: How We Can Save Our Jobs and Our Economies" di Daniel Dominguez e Laura Howe