di Luca Tealdi
Aiutare la ricerca sull’osteosarcoma: è questo l’obiettivo primario della Onlus “Insieme per Fily”, fondata dai genitori di Filippo Finocchio dopo la prematura scomparsa del figlio, strappato alla vita da un tumore pediatrico nel 2018. L’associazione è attiva nel settore sociale con attività di beneficenza e assistenza sociale e sociosanitaria destinate a bambini e ragazzi affetti da tumore e gravi patologie, in particolar modo da osteosarcoma: offre sostegno anche alle loro famiglie, per non farle sentire sole, tende loro un braccio, portando un sorriso in momenti dove sorridere è l’ultima cosa che viene da fare. Da allora, da quel 16 febbraio 2018, in cui la vita si portò via Filippo - quindici anni e campione nella vita così come nello sport - i genitori Antonio e Armida hanno voluto continuare ciò che il figlio aveva iniziato, fondando una Onlus in suo nome per combattere quella malattia che Filippo non è riuscito a sconfiggere, per ricordare le opere di bene che Filippo compiva in ospedale e continuare a compierle mantenendo vivo il suo ricordo. Perché Filippo non c’è più fisicamente, ma continua a vivere nelle iniziative che i genitori attraverso l’Associazione promuovono a favore dei malati. Quando dal dolore nascono opere di bene: è proprio questo il caso, dal dolore per la morte di un figlio alla nascita di un qualcosa che arrechi aiuto a chi, proprio come ha fatto Filippo, combatte contro l’osteosarcoma e altri gravi malesseri. I genitori hanno trovato tanta forza d’animo per reagire e continuare ciò che Filippo aveva cominciato. “L’associazione ‘Insieme per Fily’ nasce dalla volontà di noi genitori di continuare quanto aveva iniziato nostro figlio - si legge sul sito della Onlus. Filippo, infatti, durante le lunghe giornate in ospedale, nonostante la malattia, aveva per tutti un sorriso ed una parola di conforto, condivideva con gli altri bambini patatine, cioccolatini, caramelle...ci ha insegnato come trattare i giovani malati, ci ha fatto capire di cosa hanno bisogno e cosa si aspettano. Un insegnamento così non poteva finire nel nulla dopo la sua prematura e dolorosa scomparsa”.
Dalla sofferenza a azioni di benevolenza, con il preciso scopo di mettere a disposizione di chi ne ha bisogno l’esperienza che i genitori di Filippo hanno vissuto: “Abbiamo trascorso presso il Centro Tumori di Milano quattordici mesi: abbiamo toccato con mano la sofferenza e capito le necessità che in quei momenti hanno bambini e genitori. Vogliamo che la nostra esperienza sia d’aiuto a chi ne ha più bisogno”. Sono parole dalle quali emerge l’immensa energia e il grande cuore dei genitori, che sono riusciti ad andare oltre il dolore trasformandolo in progetti per il bene del prossimo. “Sarà il miglior modo per tener vivo il ricordo ed il sorriso di Filippo”, scrivono sul sito web.
Edoardo Savino testimonial di “Insieme per Fily”
A questo proposito è nata, tra le altre, l’iniziativa dal nome “Regali dal Cuore”: una Short Collection con cui i clienti dei supermercati Unes che aderiscono al progetto hanno, con una spesa minima di dieci euro, la possibilità di partecipare alla raccolta punti. Una volta raggiunto il punteggio necessario si ritira il prodotto desiderato presso il punto vendita. Per ogni prodotto ritirato, poi, verranno donati € 0,10 all’Associazione. Tra i supermercati partecipanti c’è l’U2 di Via Roma 25 a Lentate sul Seveso, in Brianza, dove dal 4 a 6 giugno sarà esposta la MiniGP di Edoardo Savino, che nel 2020 ha vinto il titolo di campione italiano ed europeo di minimoto nella categoria Junior B, nel contesto del Campionato Italiano Velocità. Il 4 e il 5 il pilota brianzolo sarà presente di persona come testimonial dell’Associazione: un’occasione importante quindi per farsi scattare una foto ricordo con il piccolo campione di dieci anni e la sua moto, oltre che per mostrare il proprio sostegno alla Onlus.